Termoconvettori, termoventilatori e radiatori elettrici: gli ausiliari del riscaldamento

La maggior parte delle abitazioni sono munite di caldaie e impianto di riscaldamento. Nonostante questo l’utilizzo di apparecchi per il piccolo riscaldamento domestico come radiatori elettrici, termoconvettori e termoventilatori è molto diffuso nelle nostre case.
Proprio perché la scelta fra questo tipo di apparecchi per il riscaldamento è molto varia, prima dell’acquisto bisogna valutare con attenzione una serie di fattori, dalle caratteristiche alle condizioni d’uso fino al prezzo finale e alla sicurezza. La giusta scelta fa la differenza, sia in termini di velocità di riscaldamento e risparmio energetico.

Radiatori elettrici a olio
Al loro interno è presente un olio minerale che viene riscaldato a circuito chiuso da una resistenza interna, alimentata elettricamente. Rispetto ai termosifoni tradizionali che impiegano acqua calda, questo tipo di radiatore sfrutta l’olio perché ha il vantaggio di conservare il calore più a lungo anche dopo lo spegnimento.
Sono silenziosi ed efficaci ma piuttosto lenti a raggiungere la temperatura desiderata.
I prezzi si aggirano dai 50 ai 70 euro per un radiatore dotato di 7 elementi.

Termoconvettori
A differenza dei radiatori non impiegano olio, ma una semplice resistenza anch’essa alimentata elettricamente. Il calore quindi sale dal basso verso l’alto e viene sospinto da una ventola interna per riscaldare l’ambiente più rapidamente, anche se il risultato non è immediato. Sono silenziosi e possono anche essere fissati alla parete se dotati di attacchi. Sono dotati di termostato per mantenere automaticamente la temperatura desiderata.
I prezzi vanno dai 25 ai 50 euro a seconda del modello.

Termoventilatori
Sono apparecchi dalle dimensioni ridotte quindi leggeri e trasportabili. Dotati di una resistenza elettrica e di una ventola, i termoventilatori riscaldano l’ambiente in poco tempo, ma richiedono consumi piuttosto elevati. Sono consigliati per ambienti di piccole dimensioni come i bagni, ma non per un periodo prolungato. Ce ne sono di diversi modelli e potenza.
I prezzi vanno dai 20 ai 60 euro.

Radiatori a infrarosso
Hanno una resistenza rivestita di materiale al quarzo che emette, appunto, luce a infrarossi. Vanno bene per riscaldare velocemente piccoli ambienti. Il consumo elettrico di questi radiatori è relativamente contenuto.
Sensibilmente più economici radiatori a infrarossi vanno dia 12 ai 30 euro a seconda dei modelli.

Stufe catalitiche
A differenza di tutti gli altri modelli le stufe catalitiche sono alimentate a gas. Necessitano quindi di una bombola la cui grandezza di solito è di 15-20 kg e il loro funzionamento si basa sulla normale combustione e questo comporta la produzione di monossido di carbonio. Va da sé quindi che devono essere impiegate in ambienti grandi avendo cura di far ricambiare l’aria. Rispetto ad altri prodotti garantiscono una potenza senza pari, fino a 4200 Watt, ma hanno un prezzo sensibilmente più alto circa dai 90 ai 130 euro.