Detrazioni fiscali per acquisto caldaie



Le caldaie a condensazione sono quelle che permettono di usufruire della tecnologia più avanzata in materia. Avendo la capacità  di recuperare e sfruttare il calore residuo dei fumi, sono quelle che consentono di disperdere la minore quantità di calore. Condensando tutto il vapore, fanno ottenere un incremento di rendimento dell’11% rispetto ad una caldaia ad alto rendimento e del 30% rispetto ad una caldaia di vecchia generazione. E’ per questo che installare una caldaia a condensazione risulta essere la scelta più conveniente sia in termini di maggior rendimento , di  risparmio in bolletta e di minor impatto ambientale.
Se si vuole sostituire la propria vecchia caldaia con una a condensazione questo è il periodo giusto.  Si possono infatti detrarre, da giugno scorso, la buona parte delle spese sostenute dalla dichiarazione dei redditi. E’ bene precisare che ci sono due decreti che permettono le detrazioni fiscali.
Per chi svolge lavori di ristrutturazione edilizia e decide di installare una caldaia ad alto rendimento (non necessariamente a condensazione) entro giugno 2013 la detrazione che spetta è del 50% (prima era del 36%) per unità abitativa.
Per le spese di ristrutturazione con finalità di risparmio energetico (ovvero per chi installa una caldaia a condensazione) è prevista una detrazione fiscale del 55% sempre entro il 30 giugno 2013.
Dopo questa data entrambe le detrazioni torneranno al 36%, come stabilito dalla normativa precedente.
Il pagamento dei lavori deve essere effettuato obbligatoriamente tramite bonifico. Nella causale deve essere indicata la relativa legge a cui si fa riferimento per la detrazione.